La CHIESA DI SAN GIORGIO IN LEMINE è un luogo di culto cattolico situato nel territorio del comune di Almenno San Salvatore.
Si tratta di un edificio ecclesiale romanico a struttura basilicale a tre navate, risalente all'XI-XII secolo, che assieme alla Rotonda di San Tomè si inserisce nel ciclo romanico tipico dell'arte bergamasca medievale.
Vi aspettiamo alle 16.00,
Via San Giorgio, Almenno San Salvatore (BG).
Le mura e gli ambienti del CASTELLO DI CLANEZZO, fin dal XI secolo raccontano di una lunga storia e di fasti quasi leggendari.
Lotte fra casate, tornei e giostre alla confluenza di due fiumi e tre valli, ma anche sfarzosi matrimoni e grandi feste.
Piazza Castello 4, Ubiale Clanezzo (BG).
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Dove dormire:
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"Se una persona sogna da sola, il suo rimarrà sempre un sogno;
ma se in molti sognano la stessa cosa, presto il sogno diventerà realtà".
Grazie di cuore per contribuire a far divenire il nostro viaggio realtà.
Per info: PULSAR VIAGGI, Viale E.Bezzi 81, Milano Tel: +39 02.48007854 - +39 02.468335
Se dopo quel 4 giugno 2009 - alle 11.00 di sera, davanti all'ingresso di casa tua, con due birre (una per te e una per me) e due sigarette (una per te e una per me) - mi avessero chiesto quante probabilità avevo di innamorarmi di te, avrei forse risposto nessuna. Io non fumo e ai tempi non bevevo nemmeno birra.
In realtà, questa domanda mi è stata (come di regola) posta dalle mie amiche e qualche risposta devo averla data, seppur - ora come ora - non ricordo. Sicuramente, non pensavo che avremmo superato insieme l'estate e, considerando che era giugno, ero stranamente poco ottimista (forse realistica).
A questo punto, qualcuno potrebbe dire che la pensavo in quel modo perché sono la solita stronza, ma non è così!!!! Infatti, nel nostro caso, nessuno, ma proprio nessuno (noi compresi) credeva che sarebbe durata.
Con il passare dei mesi la constatazione che io e te non sembravamo fatti l'uno per l'altro incominciava a suonarmi così strana: con te stavo bene, anche se quando venivo a casa tua mi cucinavi solo broccoli (che non mangiavo dai tempi dell'asilo) e bistecca, bistecca e broccoli, broccoli e bistecca (qualche volta c'erano anche in alternativa prosciutto cotto e pizza surgelata). Sembrava che il tuo frigorifero vietasse l'accesso a tutto il resto. La birra, per lo meno, avevi smesso di offrirmela.
I primi mesi ho perso moltissimo tempo alla ricerca di quelle maledette farfalle nello stomaco, forse le mie si erano perse, soffrivo di acidità ed era plausibile che avessero preferito qualche altro posto più confortevole del mio stomaco (sarà mica stata colpa dei broccoli, della bistecca e della pizza surgelata?). Io continuavo a cercarle lì perché sembrava che senza farfalle la storia non potesse decollare.
Eppure mi sbagliavo, perché quando ho smesso di cercare le farfalle ho trovato l'amore... quello vero. Quelle maledette farfalle creano solo tanta confusione ed astrazione.
Non mi sono innamorata dell'idea di te, ma di te, senza adrenalina, senza false illusioni, giorno dopo giorno, mangiando broccoli e bistecca, senza catene, senza pressioni, liberamente... Le mie farfalle con te hanno preso il volo, fuori dalle pareti gastriche, e mi hanno regalato la felicità autentica, quella che condividiamo ogni giorno, mangiando (qualche volta) broccoli e bistecca e dividendo la stessa birra.
Qualcosa deve essere successo anche a tutti gli altri, perché quando mi hai chiesto di sposarti, l'unica a non aspettarselo ero io.